Le proprietà benefiche del miele, ecco come scegliere un prodotto di qualità

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Il miele è sicuramente uno degli alimenti più utilizzati nel periodo invernale. Oltre ad essere un ottimo sostituto naturale dello zucchero raffinato, ha numerose proprietà che dovremmo conoscere per apprezzare a pieno questo dono della natura. La prima cosa da tener bene presente è che il miele ricco di proprietà benefiche è solo quello grezzo, quindi non lavorato e soprattutto non riscaldato. Esistono vari tipi di miele, in base al tipo di fiore o nettare da cui proviene. Ciò che tutti i mieli hanno in comune è sicuramente quello di essere prodotti dalle api. Quali sono le proprietà benefiche del miele?

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Perchè il miele fa bene alla salute

Il miele contiene zero grassi ed è ricco di polifenoli, è davvero importante per la nostra salute, infatti è un potente antiossidante, perchè contiene anche molti flavonoidi, che prevengono l’invecchiamento cellulare. Inoltre tiene sotto controllo i livelli di zucchero nel sangue a differenza del classico zucchero raffinato. Ovviamente essendo comunque di base zuccherino, non bisogna abusarne. Può aiutare e migliorare anche lo stato di salute legato al cuore, tenendo sotto controllo i livelli di colesterolo e trigliceridi. Oltre che a livello alimentare il miele può essere utilizzato anche per la cura delle pelle e per curare lesioni e ferite, in particolar modo possiamo utilizzare il miele di Manuka prodotto in Nuova Zelanda.

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Come scegliere un miele di qualità

Per scegliere un miele di qualità, bisogna tener presenti alcuni punti fondamentali:

  1. Provenienza: sicuramente il consiglio è scegliere un miele 100% italiano , perchè si ha la certezza che siano stati seguiti tutti gli iter previsti per legge per la produzione. Se acquistiamo mieli provenienti dall’estero, con molta probabilità il costo sarà più basso, ma forse anche la qualità. Quindi accertiamoci che il prodotto che scegliamo segua tutti i canoni previsti dalla produzione per ottenere un prodotto d’alta qualità.
  2. Etichetta e il prezzo: saper leggere l’etichetta è importante, soprattutto se si tratta di mieli certificati o bio. Bisogna saper riconoscere il prodotto di qualità, da quello della grande distribuzione. Solitamente quello che troviamo nei supermercati, prodotto da grandi aziende è tendenzialmente sempre uguale. Un miele puro, non lavorato, prodotto da aziende certificate che si limitano a raccoglierlo dagli alveari, lasciando tutto il lavoro alle api, avrà un sapore sempre differente ed unico. Cosa importante da ricordare è che il miele di qualità non prevede costi in promozione, proprio perchè la qualità viene garantita.
  3. Colore: Il colore e la densità del miele varia in base al tipo di fiore da cui è stato estratto, ma la cosa fondamentale è che non deve presentare diversificazione tra gli strati o densità differenti. Se risulta omogeneo è solitamente un buon miele.
  4. Cristallizzazione: La cristallizzazione del miele ( o stato solido) è normale e naturale! Solo tre tipi di miele non cristallizzano mai e sono: l’acacia, il castagno e il miele di melata. Tutti gli altri tipi di miele, in base ai loro tempi, cristallizzano. Alcuni produttori per evitare questo, portano il miele ad una temperatura di 75°, processo che elimina tutti i nutrienti del prodotto, facendone perdere i benefici. Se capita che il tuo miele cristallizza, basta farlo sciogliere a bagnomaria non superando i 40°, cosi da non perdere le proprietà.

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